Tutti noi abbiamo avuto il piacere di apprezzare la delicatezza di una buona zuppa inglese, ma forse pochi si sono posti qualche domanda sull’origine di questo amatissimo dolce.
Il nome stesso merita una spiegazione: le “zuppe” solitamente si riferiscono a piatti caldi mentre, in questo caso, è un dessert freddo. In realtà “zuppa” deriva dal gotico “suppa”, che letteralmente significa “fetta di pane inzuppata”, e questo ci ricorda i biscotti inzuppati appunto nella crema.
Perché “inglese”? Questo dolce è in realtà totalmente italiano, e possiede ben pochi legami con il Regno Unito, se non per il fatto che le prime ricette riportate nei libri d’epoca contenevano il rum, bevanda molto gradita ai marinai inglesi.
Come per tantissime ricette, ogni regione, con il tempo, ne ha creata una propria versione; la Romagna ha però fatto proprio questo dolce. Il noto Pellegrino Artusi cita questo dessert, composto da strati di pan di spagna o savoiardi inzuppati in un liquore (il più utilizzato è l’alchermes) alternati ad una delicata crema pasticcera.